Buongiorno cari lettori, nel ringraziarvi tutti per avermi supportato e “sopportato” nel web, dedico a voi tutti questo mio articolo di oggi . Ho deciso di aprire le porte di casa mia come farei con i miei più intimi familiari ed amici proprio in occasione del Natale.

Non è stato un anno facile questo 2019, come del resto non lo sono stati da meno gli anni precedenti. Questo Natale segna il ventiduesimo anno trascorso nella mia casa. Le mura di questa casa hanno visto parecchie cose, belle e brutte e vanno ricordate a mio avviso tutte in egual misura per poter apprezzare ed accettare ogni giorno la vita per come ti si pone davanti.

Il senso della festività mi è stato inculcato sin da piccolo da mamma Gigliola e papà Aldo, facendomi capire che l’importante non sono i regali, ma lo stare insieme mettendo da parte le malinconie, le discussioni, i problemi e gli affanni di un anno trascorso, stando tutti quanti insieme intorno ad una tavola imbandita.

Vorrei invece rivolgere un pensiero a tutti coloro che per qualsiasi motivo non possono festeggiare un Natale sereno ed aprendo la mia casa con un’atmosfera di felicità posso dire loro che l’albero addobbato nel mio salone, che ho pubblicato in questo articolo, è “ricco” di ricordi che appartengono alla storia della mia famiglia dal 1997. Quest’anno mia moglie e mia figlia hanno deciso di riaprire i vecchi scatoloni e di addobbare la casa come non si faceva da molti anni: è un modo anche questo per sentire vicino chi non c’è più.

Fermiamoci un attimo e riflettiamo un minuto sul senso di questa ricorrenza: “la natività di Gesù” non voglio fare prediche a nessuno, ma ognuno credo debba vivere questa festa nella sua essenza e come crede in compagnia dei suoi affetti.

Da buon napoletano di origine ho sempre preferito il Presepe a casa mia, ma penso che il più bel presepe esistente in casa Lopez è quello vivente dal 1997 ad oggi ovvero: il sottoscritto, mia moglie Rossella e mia figlia Mariadele. Ve piace ‘o presepe?

Buon Natale a tutti!

Condividi!
10 Risposte
  1. Davide

    In pochi(e sentiti) paragrafi, hai sintetizzato il valore di questa festività, quello che dovrebbe essere un caposaldo:lo stare insieme, nonostante i vissuti e le problematiche.

    Mi sono ritrovato, ahimé, molto nel passaggio in cui citi le persone che non potranno vivere un Natale sereno e posso dirti che aprendo la vostra casa, rendendoci partecipi, mi hai fatto sentire meno solo… Perché anche dai dettagli semplici, si fotografa il calore della comunione e la solidarietà del condividerla.

    Buone feste a voi tutti

  2. Gian Luca GIOVANNINI

    Alessandro molto bello. La famiglia è il.bene più grande che si possa avere. Buon Natale a te ed alla tua famiglia.
    Gian Luca

    1. Grazie Gian Luca, i miei genitori mi hanno cresciuto con questi valori che io continuo a sostenere come altri che ci accomunano per altre ragioni amico mio. Ti rinnovo i miei più affettuosi auguri.

  3. Fulvio de Angelis

    Augurissimi di cuore a tutti voi! Bello quello che scrivi. Il vero spirito del Natale è in questo tuo articolo.Un abbraccio a tutti e a presto.❤️

  4. Riccardo Romero

    Carissimo Alessandro
    Questo Natale per me ha già un bellissimo dono ..Far parte della vostra bellissima squadra
    Spero che i nostri buoni pensieri vengano abbracciati dai nostri cari che fanno parte delle Stelle che ci illuminano per non farci perdere nei momenti bui.
    Viva il Natale. .viva la brava gente
    Viva i Lopez