Continuiamo ancora la serie di domande ai miei subalterni, oggi ex Fanti della Seconda Compagnia Falchi dell’82^ Battaglione Meccanizzato Torino Caserma Giovanni Amadio Cormons Medaglia d’oro al V.M. appartenenti al Terzo Scaglione 1985. Questa volta risponde l’amico Emanuele Zuffoli, altro fratello della Caserma Amadio, Fante Assaltatore nel 1985, oggi “assalta” con il suo obiettivo soggetti che rende artisticamente godibili agli occhi del pubblico quando dovesse fare delle nuove mostre. Passiamo alle domande ad Emanuele Zuffoli, allora Caporal Maggiore, anche lui validissimo Soldato Graduato di truppa Congedatosi Sergente ed Armiere:
Quale è stato l’impatto con il servizio di leva militare al centro addestramento reclute ed al reparto assegnato?
Il passare dalla libertà assoluta di un diciannovenne ad obblighi restrittivi per me traumatico. Ricordo nel prato dello spaccio e della 2^ Compagnia Draghi a Pesaro che guardavano in cielo e ci chiedevamo cosa ci facessimo lì dentro.
Quali sono stati i valori che avete acquisito durante il vostro servizio di leva elencateli e descriveteli
Sicuramente il rispetto di regole che, per quanto assurde potessero sembrare, avevano col senno di poi il suo perché; non le gerarchie anche perché col mio carattere e dopo aver preso i gradi da Caporal Maggiore ho avuto un rapporto col mio comandante più da uomo a uomo, anche ora che ho a che fare con ingegneri e tecnici vari, non appena ostentano il titolo, io li sego.
Avete fatto parte di un Battaglione operativo nelle vicinanze del confine con la Ex Jugoslavia nel1985 governata da una dittatura e siete stati addestrati al combattimento all’uso ed alla manutenzione delle armi descrivete cosa avete imparato ?
Credo nulla che mi sia stato utile in vita civile
Quale è stata l’esercitazione che più vi ha colpito e dalla quale avete acquisito maggiore esperienza
La pattuglia notturna nelle Murge dove io ho fatto il primo prigioniero ed il mio comandante di plotone ha fatto prigioniero il comandante del battaglione, incazzatissimi.
Avete fatto il vostro servizio di leva sempre con coscienza e dedizione o avete avuto momenti di sconforto descrivete la vostra personale esperienza
Partito piangendo, tornato piangendo sconforto solo perché non c’erano mai licenze.
Come avete vissuto l’impatto con la gerarchia militare?
Col Comadante pochi problemi, con i vice qualcuno, ma rientrato in breve tempo anzi no, un Ufficiale di Complemento arrivato nel momento in cui noi del terzo scaglione 1985 eravamo congedanti per di più delle mie zone, si comportava da “amicone”, per poi far valere i gradi non appena qualcosa non gli andava bene, ok ha smesso subito.
L’avete sempre osservata è fatta osservare per chi di voi era un graduato di truppa ?
Solo se era il caso.
Descrivete a tal proposito l’esperienza vissuta con me Sottotenente allora Amico oggi cosa vi è rimasto nel cuore ?
Quando ti ho visto nel piazzale della stazione ti anzi vi avrei ammazzato tutti e quattro, “papà” “noce” “cazzo”, e te poi chiamandomi Zuffoli ed essendo l ultimo della lista avevo già capito come dovevo comportarmi, ora inutile dirlo se non avessi stima non sarei qui a scrivere.
Sareste d’accordo a far vivere un’esperienza del genere ai vostri figli sia maschi che femmine?
Io rimango tradizionalista, solo maschi, sei/otto mesi in tempi diversi. Femmine addestrate per prontezza medica senza se e senza ma.
Cosa pensate dell’Esercito italiano di oggi non più formato da giovani di leva obbligatoria, ma bensì di professionisti?
Pro e contro. Professionisti quindi debbono essere disponibili ad ogni tipo di impegno, mentre la leva solo addestrati però anche pronti per qualsiasi tipo di emergenza.
Qual’e stata la vostra reazione nel vedere la nostra Caserma Amadio demolita all’ottanta per cento è ridotta ad un parco pubblico con parcheggio per un paese piccolo come Cormons?
Io dal 8/4/86 sono tornato a Cormons 5 volte dove incontrai il tenente Gin Luca Giovannini ed il Maggiore Luigi Goretti per il 4 novembre e sebbene fossi un civile mi misi comunque in posizione di attenti per il saluto, poi più tardi lo sfacelo della nostra gioventù, mi auguro che le palazzine rimaste vengano ristrutturate almeno per la memoria.
Bene Emanuele ti ringrazio per e tue risposte scritte di getto come mi hai detto tu, ma che esprimono in modo deciso ed esauriente sempre quel senso di appartenenza e di affezione a quel periodo che ci ha visto essere uniti in momenti difficili a condividere fatiche, sofferenze, esercitazioni e che ci ha uniti come dei fratelli, prescindendo, almeno nel mio caso, dai gradi e dalle gerarchie che a volte possono essere messe da parte con chi dimostra di essere all’altezza della situazione come te e tutti gli altri del mio plotone.
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Emanuele, un altro fratello e “memoria storica” di tantissimi avvenimenti accaduti allora.
Per me uno dei più importanti, in quanto è stato mio compagno di squadra fin dal CAR a Pesaro.
Caro Alberto, come definisci tu Emanuele un altro fratello mi commuove sempre leggerlo perchè davvero il sentimento di fratellanza che ci unisce oggi come allora non è altro che il significato delle vostre risposte che ne sono la conferma. Grazie, ti voglio bene.
6″/80 incarico 54g…….che ricordi,eravamo GIOVANI!!!!!!
Grazie Fiorenzo per il tuo commento.
ciao sono flavio sanavia da padova ho fatto anche io il militare a pesaro e a cormons sono 6° ska 81″ in compagnia comando magazziniere ,che tempi e che esperienza. ho scoperto oggi questo sito sai te se esistono altri link per scaglioni specifici
ciao grazie
Ciao Flavio, questo è il mio sito blogger non tratto solo temi legati al militare ma varie tematiche. Su Facebook esistono dei gruppi del nostro Battaglia ti allego dei link
https://www.facebook.com/groups/114114735278711/?ref=share
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Il primo è dell’associazione Fanti del Torino e il secondo è un gruppo di Ex appartenenti all’82 A presto