Io e la mia moto – motivi per stare in sella. Questo è un periodo particolare e profondo per me, ho messo in connessione la mia passione per i viaggi in moto con vari spunti di riflessione mentre viaggio o mi fermo per qualche sosta.

Riflessioni che posso fare esclusivamente da solo e concentrato senza l’assillo del telefono dei messaggi continui su whatsapp o altre distrazioni. Solo la moto può regalarmi momenti del genere e quindi questo è il motivo principale per restare in sella realmente in tutti i sensi. Ho lavorato sodo dall’inizio di questo anno su vari progetti e sono decisamente stanco, a volte deluso e demotivato dalle poche emozioni che cerco dalle persone che coinvolgo nei miei progetti professionali. Io sono ancora un sognatore, che vive il suo lavoro con dedizione, impegno e si emoziona ancora nel portarlo avanti, ma tutti questo tirando le somme oggi, vedo che non trova riscontro con il mondo che mi circonda, fatto ormai solo di freddi calcoli sulla convenienza e sul “Dio denaro” che fa da protagonista prima ancora di considerare il privilegio di poter lavorare in un settore così bello e creativo come quello dello spettacolo.

Torniamo ai viaggi ed itinerari in moto. Ho sempre desiderato scoprire nuovi luoghi da visitare con la mia compagna di viaggio, ma ultimamente oltre a scoprirne di  nuovi ho sentito, per le ragioni che ho scritto, il forte impulso di trovare me stesso tuffandomi nel passato per affrontare meglio il futuro e riconsiderare con maggiore realismo e meno coinvolgimento emotivo il lavoro e la vita in generale e quindi proprio ieri sono salito in sella sulla mia Moto ed ho deciso di tornare all’Abbazia di Fossanova, un luogo di culto al quale sono molto legato sin dalla mia adolescenza, come tanti altri del resto, che nel tempo più volte sono andato a visitare nuovamente.

Una giornata caratterizzata dal caldo estivo dj un Agosto rovente, ma stranamente ciò non mi ha disturbato minimamente. Appena arrivato sul piazzale del piccolo borgo antistante l’ingresso dell’abbazia, ho parcheggiato la mia moto e sono entrato in un grazioso ed accogliente bar per prendere un caffè e rifocillarmi un po’. 

Terminato il caffè, a piedi, ho raggiunto la chiesa e sono entrato con il desiderio di raccogliermi in preghiera. Mi sono seduto ed osservando la volta della chiesa, il rosone, l’altare, la statua di Maria e del Gesù ho subito sentito dentro di me energia pura, un senso di forte ed intensa serenità che percepivo nel silenzio del luogo. Ho pregato per tutti, non solo per me, volevo condividere spiritualmente quel momento anche con chi non era con me fisicamente e questo mi ha fatto sentire bene. 

Mi sono alzato dal banco in cui ero seduto, ho fatto degli scatti ed eccone qualcuno.

Interno Abbazia


Sereno ed appagato prima di tornare a casa ho scattato questa foto.

Uscito dalla chiesa sono andato ad acquistare degli oggetti simbolici per ricordate questo giorno. 
Ne avevo scelti molti e purtroppo il POS per pagare era off Line ed avevo solo 17 euro disponibili. Ho quindi optato per quelli più significativi e ho preso solo quelli spendendo tutta la cifra disponibile. Paradossale situazione trovarsi senza un euro in tasca, ma evidentemente doveva andare così questo acquisto.

La Proprietaria del negozio, mortificata per il malfunzionamento del POS, ed avendo capito che desideravo alcune cose particolari me ne ha gentilmente regalate due.

Mi sono rimesso in viaggio verso casa ed una volta giunto a destinazione ho pensato: “perché non condividere questo giorno scrivendo qualcosa con un piccolo pensiero sul mio blog ?  Ed eccomi qui, pensato e scritto.

Questo viaggio continuerà dal 25 Agosto per nuovi luoghi ancora alla ricerca di punti di culto uniti ad un viaggio immerso nella natura dei passi Alpini fino ad arrivare in Friuli per fermarmi qualche giorno nei luoghi a me tanto cari per fare un tuffo indietro nel tempo fino al lontano 1985 quando ero un giovane Ufficiale dell’esercito dove certamente farò una sosta a Cormons e i tanti luoghi che durante col mio servizio di prima nomina ho frequentato sia in addestramento, esercitazioni e quando ero in libera uscita.

Il tutto sempre in rigorosa solitudine: io e la mia moto.

Tornate a trovarmi su questo Blog. http://www.alessandrolopez.it

Buona strada !✌️

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