Ciao Frankie Story. Sì è il titolo di questo nuovo Blog dedicato ad uno spettacolo che ha fatto epoca. Un tributo ideato e scritto da me nel 1999 durante l’edizione del programma Televisivo “Buona Domenica” in onda sulla rete ammiraglia di Mediaset, Canale 5, dove mio fratello Massimo faceva parte del cast fisso dove nacque tra i tanti personaggi il “Cangurotto”.
In quella memorabile e storica edizione del programma, che vide varcare il nuovo millennio, io iniziai a scrivere il testo sapendo bene che avrei colto nel segno emozionando Massimo che aveva cantato nel programma molto del repertorio Swing di Sinatra, che è sempre stata la sua passione.
Riflettei a lungo su come strutturare un tributo che fosse a metà strada tra il canto ed il repertorio comico di scenette ed imitazioni che ha sempre caratterizzato Massimo sia in televisione che in Teatro e cominciai a preparare una scaletta di brani da inserire nello spettacolo per poi inserire dei testi tra l’esecuzione di un brano e l’altro.
Cominciai ad accennare il progetto a Massimo, che leggermente perplesso mi disse: “come posso essere credibile io che sono un comico televisivo e teatrale a presentarmi come Crooner in un contesto solo musicale per la rima volta?” Gli risposi appunto di non preoccuparsi che avrei strutturato uno spettacolo più che credibile, lo convinsi a seguire il mio intuito e la produzione fu avviata.
C’era bisogno anche di avere un “marchio di famiglia” più marcato quindi pensai di coinvolgere come Regista mio fratello Giorgio. Anche lui inizialmente rimase perplesso e mi disse che poteva mettere certamente in campo la sua esperienza limitata alla parte prosa di questo spettacolo per dare un consiglio sul disegno luci, ma per le dotazioni di luci e fonica da gran concerto, pur impegnandosi a realizzarlo, non era preparato.
Anche in quel caso risolsi brillantemente il problema e misi su per la prima volta quella che nel tempo e negli anni sarebbe diventata la “squadra vincente” delle produzioni Stemal partendo dalle prove presso la sala parrocchiale della Chiesa di Santa Chiara in Piazza Giuochi Delfici a Roma. Per testare le reazioni del potenziale pubblico in modo eterogeneo e per varie fasce d’età, invitai ogni giorno spettatori normali, alcuni addetti ai lavori ed attori noti del settore per farmi dare il loro parere.
La Compagnia era composta dalla Big Band Jazz Company diretta dal Maestro Gabriele Comeglio, la partecipazione di Giuliano Chiarello, i coristi Pierluca Buonfrate e Cristiana Tugnoli, Ufficio Stampa Daniela Berti recentemente scomparsa, consulenza Musicale di Fernando Fera, Fotografie di Maurizio D’Avanzo, Tour Manager Aldo Iannotta, Consulenze Amministrative e del Lavoro Marco Tomassetti, Sarto di -scena Danilo Maggi, ed il Service di Musica & Musica di Enzo Noce.
E naturalmente, mia moglie Rossella e la mia cucciola Mariadele Lopez che cantò sul palco con Zio Massimo in duetto con lui ad appena 10 anni. La vera mascotte della Compagnia.
Lo spettacolo ebbe il suo primo debutto il 30 Luglio del 2005 presso Teatro Antico di Ferento in provincia di Viterbo. Ricordo la tensione enorme di quel debutto in una estiva, faceva molto caldo e le luci sul palco infuocavano tutto il più avevamo dei drappi velatini sul fondale che sono stati l’incubo vero di ogni montaggio dello spettacolo, ma la professionalità sempre dimostrata dall’Amico Enzo Noce ha fatto si che lo spettacolo andasse sempre in senza in orario giusto e senza problemi.
Quel primo debutto fu un successo strepitoso e questo mi incoraggiò molto ad investire ancora per farlo circuitare in tutta Italia. L’ultima replica di questo spettacolo infatti fu il 3 settembre del 2011 ben sei anni dopo il primo debutto.
253 repliche dello spettacolo
dal 2005 al 2011, di cui 19 nel 2005, 27 nel 2006, 43 nel 2007, 18 nel 2008, 30 nel 2009, 65 nel 2010 e 50 nel 2011. Due Convention Aziendali: Una a Cortina D’Ampezzo in occasione della premiazione della “Coppa d’Oro delle Dolomiti” con sponsor Skoda e l’altra presso l’Auditoriom di Rimini.
E una ciliegina sulla torta finale, due date a Miami Beach presso il Colony Theatre, precisamente il 4 e 5 Gennaio del 2010. Due serate sold out. Ero riuscito in quella che io stesso ho definito la mia missione impossibile, di portare in terra americana un Crooner italiano a cantare lo swing di Sinatra.
Il tutto con il patrocinio del Consolato Italiano e il coordinamento della Italy – America Chambers of Commerce Southeast di cui ero Membro sostenitore e lo sono stato sino all’anno scorso. Ecco il loro sito: https://www.iaccse.com/
Tanti sponsor locali che hanno offerto cene, pernottamenti in Hotel della zona sul litorale di Miami e soprattutto tanto tanto affiatamento e voglia di condividere quel momento unico oltre oceano.
Ciao Frankie è diventata anche una produzione Discografica con l’etichetta Stemal. Le basi furono registrate a Roma con l’orchestra di Demo Morselli e la voce di Massimo fu registrata a Miami, nello Studio Crescent Moon di proprietà di Gloria Estefan e suo marito Emilio Estefan. Altra esperienza memorabile. Ecco il link dello studio: http://www.crescentmoon.com/
Il disco uscì in Italia nel Giugno 2000 prodotto da me per Stemal.
Lo spettacolo però si è evoluto nel tempo, diventando riveduto e corretto “Varie-Età” e l’odierno Sing and Swing sempre scritto e prodotto dal sottoscritto per Stemal.
Ciao Frankie Story
Ecco la breve sinossi dello spettacolo.
“Perché è stato grande e resterà un grande, Frank Sinatra? Ce lo racconta con il cuore e con la mente Massimo Lopez in una serata speciale di alto livello artistico e musicale secondo la migliore tradizione americana per ricordare e testimoniare il valore di un’eredità artistica e umana. E’ questo lo scopo di questo spettacolo concerto e di intrattenimento dal vivo che ha come protagonista assoluta la musica e la vita di Frank Sinatra che hanno costituito un’epoca durata oltre 65 anni.
Uno spettacolo articolato attraverso l’esecuzione delle canzoni del grande Frank Sinatra interpretate da Massimo Lopez unite ad un racconto semiserio della sua profonda ammirazione verso l’opera del cantante americano.
Tutto segue un preciso percorso narrativo che da a Massimo Lopez la possibilità di raccontare in varie sfaccettature sia se stesso che l’uomo e l’artista Sinatra.
Un tributo autentico, come è quello che Massimo Lopez vuole rendere a “The Voice”, ha bisogno oltre allo stesso Lopez, anche di una big band, che con Massimo Lopez, condivida l’emozione di riascoltare Sinatra e il suo indimenticabile swing.”
Ciao Frankie Story, una storia ancora attuale, che potrebbe diventare un nuovo format anche televisivo. Si presterebbe molto in uno studio un prodotto del genere esattamente come Frank Sinatra faceva nei suoi Show del Sabato sera negli Stati Uniti.
Ringrazio tutta la “Squadra Vincente” della Produzione Stemal, Massimo per esserne stato protagonista assoluto con la sua musica e la sua verve comica di sempre e naturalmente a mio fratello Giorgio che ha curato egregiamente la Regia.
E permettetemi un ringraziamento a me stesso per aver avuto il coraggio di investire su un prodotto che è cresciuto col tempo fino ad essere esportato ell’estero; non tanti produttori di Teatro dei tempi attuali sono riusciti in una impresa simile, peraltro recensita con interviste a Rai International (all’epoca si chiamava così) e interviste e recensioni sui maggiori settimanali di spettacolo in Italia, non ultimo Tv sorrisi e Canzoni diretto allora da Alfonso Signorini che ringrazio ancora oggi per l’eco ed i risalto che ha dato a queste due serate evento a Miami.
Spero che il futuro mi dia l’opportunità di portare in scena nuovi spettacoli come sta per accadere con la futura produzione “Romeo Vs Giulietta 2.0” nella prossima stagione 2022/2023.
Tornate a vistare questo Blog http://www.alessandrolopez.it
Vi lascio al video ricordo di Ciao Frankie Story ripreso per intero dal nostro Zio Robby Roberto Princiotta Cariddi. Ti voglio bene Amico mio. Che Dio ti benedica lassù. Tu hai fatto parte di questa squadra, ma da Zio Acquisito e per me un fratello. Mi manchi tanto e in questo video troverò un po’ di te. ♥️
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Massimo era’ indimenticabile
Grazie Emese per questo commento.
Stupendo tutto,dall’idea che hai avuto sino alla sua realizzazione; quando una squadra lavora al servizio della qualità,questi sono i risultati.
Il “botto” a Miami e 253 repliche di egual successo; come dettoti privatamente,è stato bello anche vedere il clima che c’era durante le prove tra voi,incluse le incursioni di una piccola Mariadele
Mi unisco alla dedica finale per Roberto
Caro Davide, grazie per il tuo commento. Vedi in questo periodo sto analizzando tanto del mio lavoro passato per ricercare come sempre un rinnovamento e nuove idee da mettere in campo e rimettendo a posto tanto materiale, format e idee già scritte è mai realizzate da tempo ho trovato nel mio archivio tanti video come questo del blog e ho tirato delle somme di quella che per me è stata e rimarrà il fiore all’occhiello delle mie produzioni teatrali. In prossimi articoli parlerò di altre delle mie produzioni storiche in teatro, ma Ciao Frankie dal punto di vista creativo è la mia creatura dov’è tutta la mia famiglia ha dato del suo ed è ricordata con affetto da tutti e quelle immagini le ha realizzate Roberto Princiotta. Un Amico, una persona speciale “lo Zio Roby” come lo chiamava la mia cucciola Mariadele che lo adorava e lui adorava lei. Se non ci fosse stato magari nessuno avrebbe avuto il tempo di fare quelle riprese che hanno racchiuso con il mio montaggio con una sintesi quella che è starà la più bella esperienza vissuta da tutti noi e siccome per me vale sempre “squadra vincente non si cambia” tutta questa squadra lavora ancora per buona parte con me. Viva il Teatro quello fatto bene, con passione e voglia di farlo dove il clima e l’affiatamento sono gli ingredienti principali per realizzare una produzione di successo e questo traspare in modo evidente da queste immagini.
Massimo è istrionicamente teatrale e televisivo number 1, non ha rivali🤣😉⭐❤️, Giorgio indimenticabile è superlativo😇⭐❤️, infine, Alex ineguagliabile e fenomenale e con tanta responsabilità lavorativa nella sua STEMAL 💪⭐❤️.
Un grande saluto a tutti gli amici e colleghi di Massimo, che hanno partecipato in tutte le serate e repliche (253) e infine al Colony Theatre di Miami. Complimenti a tutti, ottima squadra, bravo Alex 💪💪💪💪🇮🇹❤️❤️❤️⭐⭐⭐
Caro Antonio grazie per questo bel commento. Questa produzione è stata il mio fiore all’occhiello. Primo perché è partita da zero senza una potenziale evoluzione (non c’erano date oltre al debutto estivo), io ci ho creduto fino in fondo è poi la macchina è partita e la mia ambizione e caparbietà che metto in tutti i miei progetti mi fece arrivare fino a Miami dove mai avrei pensato inizialmente che questo spettacolo fosse rappresentato. Un caro saluto.
Grazie per avermi aperto questo prezioso scrigno colmo di note colorate che ancora oggi danzano sul pentagramma creato dalla tua fantasia. Il palcoscenico ancora una volta ha saputo accogliere ed apprezzare una geniale intuizione, l’immensa voce di Massimo e la bravura di tutti coloro che ne hanno fatto parte compresa la piccola Mariadele.
Caro Massimo, grazie per il tuo commento. Questa produzione è davvero il mio fiore all’occhiello. Era partita senza un futuro delineato, ma ho avuto davvero il coraggio di crederci sin dall’inizio e formare una squadra così ben affiatata che non poteva che andare com’è andata. E poi tanto è tanti ricordi ed aneddoti. Mia madre quando vide il video ricordo di quella esperienza a Miami si commosse e pianse di gioia. L’avrei voluta con noi ma cominciava a non star bene in salute e sarebbe stato imprudente farle affrontare un viaggio così lui ho e con un clima eccezionalmente freddo a causa di una corrente fredda proveniente dal Canada e Nord America.
Eppure eccoci qui a raccontare cosa successe in quei giorni. Un abbraccio e a presto!