INCONTRO CON L’ATTORE MASSIMO POLITO

Con vero piacere ospito oggi nel mio blog l’Attore Massimo Polito per una piacevole intervista.

ALESSANDRO:

Ciao, presentati da solo, come se fosse il tuo primo provino della tua vita e vuoi davvero colpire il Produttore che ti sta ascoltando davanti a te…

MASSIMO:

Ciao a tutti, sono Massimo Polito, nato il 01/10/1984 a Napoli e residente nella stessa città ma amo spostarmi e viaggiare sia per esigenze lavorative che per svago; sono un attore con varie esperienze sia per quel che riguarda il teatro che per quanto concerne il cinema e la Televisione; amo il mio lavoro, adoro lavorare in armonia ed, in ogni progetto nel quale sono coinvolto, do tutto me stesso affinchè le persone con cui collaboro possano rimanere soddisfatte e ricordarsi di me per altre occasioni.

ALESSANDRO:

Racconta un aneddoto su te stesso

MASSIMO:

Ero ad uno dei miei primi provini per un film che sarebbe stato distribuito nelle sale cinematografiche, era il 2007 se non ricordo male; ad un certo punto, finisce il provino ed io dico al regista: “Allora ci aggiorniamo, grazie e buona estate (il provino era a luglio)” ed il Produttore mi risponde: “Giovane ma quale buona estate, sappi che il caldo lo soffrirai con noi, tra un mese giriamo” Io non capìì in quel momento e ci fu un attimo di silenzio e il Produttore rincara la dose e mi fa: “Sveglia, ti abbiamo preso” e lì tutti scoppiarono a ridere ed io mi sentii come un c…. vabbè lasciamo stare.

ALESSANDRO:

come nasce il tuo desiderio di essere un attore?

MASSIMO:

E’ un qualcosa che non so spiegare ma che mi porto dentro da quando ero ragazzino, l’emozione del pubblico, l’adrenalina che sale, l’entrare nella testa di un personaggio….alla fine credo che il tutto nasca dal desiderio di mettermi spesso nei panni di qualcuno che non sia io

ALESSANDRO:

Racconta il tuo percorso formativo.

MASSIMO:

Ho iniziato nel 2002 presso il Teatro Totò di Napoli dove sono rimasto fino al 2004; nel 2005 entro a far parte del Laboratorio di formazione professionale per attori “ART GARAGE” diretto da Nando Paone e dalla compianta Cetty Sommella e devo dire che a loro devo tanto perché mi hanno permesso di imparare molto ma anche di entrare nel mondo del professionismo; lascio l’Art Garage nel 2010 e, nel 2012, entro all’Accademia Artisti di Roma dove, in 1 anno, mi diplomo come ATTORE CINE TELEVISIVO

ALESSANDRO:

Ti senti cresciuto oggi?

MASSIMO:

Molto ed, oltre che cresciuto, mi sento abbastanza maturo anche se penso che non si finisca mai di imparare ed è per questo che sono sempre pronto a mettermi in gioco e ad accettare nuove sfide

ALESSANDRO:

Ritieni necessario che un Attore a qualsiasi livello debba costantemente aggiornarsi professionalmente?

MASSIMO:

Assolutamente…E non solo necessario ma credo che sia di vitale importanza

ALESSANDRO:

che tipo di teatro preferisci, che ruoli ti piacerebbe interpretare e dove ti senti più portato?

MASSIMO:

Preferisco il teatro di prosa, mi piacciono molto i ruoli da cattivo e mi sento più portato verso il drammatico

ALESSANDRO:

Cosa ti piace della televisione di oggi e cosa non ti piace? Ti piacerebbe entrare in questo settore dello spettacolo e dove nello specifico?

MASSIMO:

La televisione, a dire il vero, la guardo poco perché ormai credo ci sia poca qualità; guardo molto di più film e serie TV su circuiti streaming che oggi vanno forte come Netflix, Amazon Prime, etc….Ovvio che mi piacerebbe entrarci e devo dire che ormai sono anni che ci bazzico e mi piacerebbe entrare nel settore delle fiction e serie TV

ALESSANDRO:

Ti piace la fiction che viene prodotta in Italia e quali sono le serie televisive che più hai apprezzato? Dove ti piacerebbe avere un ruolo se potessi scegliere?

MASSIMO:

Alcune si, altre meno; per esempio ho apprezzato Gomorra, Suburra, I bastardi di Pizzofalcone; se potessi scegliere, un ruolo in una fiction tipo Suburra mi piacerebbe molto

ALESSANDRO:

Se dovessi consigliare ad un aspirante attore come fare per intraprendere questa professione cosa gli consiglieresti?

MASSIMO:

Tanto studio, pazienza, perseveranza e determinazione.

ALESSANDRO:

Quali sono le tue passioni?

MASSIMO:

Oltre il mio lavoro? Allenarmi in palestra, seguire il calcio (sono un grandissimo tifoso del Napoli), ascoltare musica, andare a Teatro, se continuo facciamo notte ahahahahaah

ALESSANDRO:

Ti va di raccontare il nostro primo incontro quando ci siamo conosciuti e come sei venuto a conoscenza della mia Agenzia?

MASSIMO:

Certo….Se ricordi, io ti contattai su Messenger visto che avevo notato sul web il nome della tua agenzia e, dico la verità, il tuo cognome mi saltò all’occhio, diedi un’occhiata al sito dell’agenzia e decisi così di scriverti; da lì, dopo aver visto il mio materiale, mi convocasti per un incontro in ufficio a Roma e, quando ci incontrammo, ci fu subito un ottimo feeling e mi ricordo ancora il giorno in cui firmai il mandato di rappresentanza, 19 settembre 2019; credo che dopo 2 anni a questo punto possiamo ufficializzare il nostro fidanzamento ahahahahahaha scherzo ovviamente

ALESSANDRO:

Sei un giovane Attore, al quale tengo molto, se prendo un impegno lo porto fino in fondo. Hai una buona base di partenza , cosa ti manca ancora come rampa di lancio, dove la cercheresti, dove la vorresti trovare?

MASSIMO:

Forse mi manca un pizzico di fortuna, mi piacerebbe trovarla in un progetto che mi stimoli e che mi dia quella scossa adrenalinica che serve a noi attori

ALESSANDRO:

Fare l’attore è una scelta professionale o e’ una scelta di vita? …

MASSIMO:

Per me entrambe

ALESSANDRO:

Quali sono state le figure che hanno influenzato la tua curiosità artistica?

MASSIMO:

Varie ma ne dico una su tutte….Nando Paone il mio vero maestro.

ALESSANDRO:

Grazie Massimo ti auguro di poter coronare i tuoi sogni, a presto!

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6 Risposte
  1. EMESE MOHACSAN

    Un intervista di altissimo livello che mi è piaciuta tanto.Bravissimo Alessandro Lopez e Massimo Polito.

  2. Davide

    Davvero un piacere leggere questa intervista; in linea come tu le sai condurre,facendo emergere i lati umani dei personaggi che incontri!
    Un ragazzo pieno di volontà e con un importante bagaglio di studi,cui auguro ogni bene (in un paese dove l’arte è troppo dimenticata)