E dopo il costante peggioramento della situazione Covid al quale assistiamo da giorni e giorni, dopo l’ultima recente ordinanza della Regione Lazio in merito all’obbligo dell’uso della mascherina all’aperto, anche il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si sta accingendo a varare un nuovo decreto per contrastare la situazione. Si legge in rete su questo articolo che vi segnalo in questo link: https://www.ilmeteo.it/notizie/coronavirus-conte-sta-per-varare-nuovo-decreto-sar-un-minilockdown-esercito-e-coprifuoco-ecco-da-quando-133306
Anche se la situazione dei contagi non è al livello di Francia, Inghilterra e Spagna il progressivo peggioramento faceva presupporre che a livello governativo nazionale qualche intervento sarebbe stato fatto. In pratica il nuovo decreto che è in ipotesi di varo prevederebbe tra le tante cose una stretta poderosa sulle multe per chi non rispetta le regole, la decisione di chiedere al parlamento la proroga dello stato di emergenza fino al 31 Gennaio 2021 e tra le misure allo studio sarebbe prevista anche la chiusura anticipata dei locali pubblici alle 22:00 o alle 23:00 come una sorta di COPRIFUOCO per contenere la dilagante movida nelle città.
Il Governo sta lavorando anche all’ipotesi di chiusure più mirate le localizzate. Ci potrebbe essere una sorta di MINI LOCKDOWN con la probabilità di far chiudere i Bar dalle 18:00 alle 6:00 del giorno successivo e la sospensione dell’attività di Barberi e Parrucchieri peraltro già disposte in alcuni territori che l’articolo indica come ultimi previsti con un’ordinanza della Basilicata nel Potentino, fino al 13 ottobre per i comuni di Tramutola e Marsicovetere.
Altra previsione importante sarà quella di utilizzare l’Esercito facente parte del dispositivo “Strade Sicure” per effettuale controlli nelle città al fine di limitare il rischio del contagio in ausilio alle forze di Polizia già fortemente impegnate in queste attività. I controlli potranno essere anche opportunamente mirati in alcune zone ed orari considerate a maggior rischio di affollamento. Come ultima ratio potrebbe essere esteso al territorio nazionale l’obbligo delle mascherine all’aperto.
Per meglio comprendere la situazione aggiornata Covid invito a consultare i dati aggiornati quotidianamente sul sito del Ministero della Salute a questo link: http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?area=nuovoCoronavirus&id=5351&lingua=italiano&menu=vuoto
Su questo sito si potrà visualizzare la mappa interattiva del nostro paese riportante gli attuali positivi, i dimessi/guariti, i deceduti ed il totale casi con il dato di incremento. Potrà essere inoltre effettuato il download della scheda dati quotidiana con i casi aggregati di Regioni/PPAA e vediamo in sintesi la situazione delle regioni che si trovano ad avere il triste primato in termini di peggioramento della situazione.
Nella scheda di oggi primeggia il Lazio con con 737 ricoverati con sintomi di cui 48 in terapia intensiva per un totale di 7.148 in isolamento domiciliare, segue la Campania con 450 ricoverati con sintomi di cui 41 in terapia intensiva per un totale di 6.909 in isolamento domiciliare e terza la Lombardia con 296 ricoverati con sintomi di cui 39 in terapia intensiva per un totale di 9.026 in isolamento. La regione più fortunata è il Molise con 2 ricoverati di cui 0 in terapia intensiva per un totale di 139 in isolamento domiciliare.
Questa situazione ad oggi non è affatto incoraggiante, ma fa riflettere sulle possibili ripercussioni che potrebbe avere come impatto sull’economia se la situazione dovesse peggiorare al punto di dover addirittura ricorrere ad un nuovo lockdown totale che a questo punto a mio avviso metterebbe in ginocchio l’intero paese.
Aspettiamo quindi il nuovo Consiglio dei Ministri per verificare l’eventuale nuovo Decreto che dovrà essere ovviamente prima approvato in Parlamento. Auguriamoci che nei prossimi giorni ci possa essere invece un graduale miglioramento della situazione sempre che noi italiani prestiamo attenzione a tutte le misure di prevenzione fin qui introdotte.
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Tu fai bene ad informarci e sei una persona straordinaria ma il fatto che siamo in una situazione molto più grave di quello che vediamo .
Il mondo adesso è pieno di licenziati e cassa integrati se continua così altro che Corona virus
Grazie Riccardo per il tuo commento, faccio il possibile per rendere edotti i miei lettori su questa tematica che mi sta particolarmente a cuore, ma con dati realistici e vorrei poter dare dei messaggi di speranza e non di terrore. E’ ovvio che la situazione sta assumendo nuovamente proporzioni preoccupanti, ma spero ardentemente che con il buon senso civico di noi tutti la situazione possa gradualmente migliorare e di consentirci una ripresa seppur parziale delle nostre attività anche quelle a rischio chiusura con questo nuovo ipotetico Decreto.
Credo che era largamente prevedibile un rialzo dei contagi, nel momento in cui le restrizioni che contenevano i transiti a livello regionale sono state tolte.
E con le scuole, é impossibile che le infezioni non aumentino, visti i disagi che molti pendolari hanno denunciato sui mezzi pubblici di alcune città
Per me, l’importante sarà la medicina del territorio:tracciamento e cure domiciliari, cosa che in troppe circostanze é stato ammesso essere mancato. E mi auguro di non vedere più l’incubo, anche se ho molta paura per il clima che si respira.
Un lockdown totale (senza adeguate contromisure di sostegno) porterebbe a delle problematiche sociali, che potrebbero sfogare in tensione
Grazie Davide per il tuo commento, anche la tua è una corretta analisi del problema con particolare riferimento alla medicina del territorio, le cure domiciliari che sono carenti e lo scongiurare il più possibile un lockdown totale che porterebbe veramente ad un disastro psicologico ed economico senza più ritorno. Un abbraccio e a presto.