MASSIMO LOPEZ INTERVISTATO DA PIERLUIGI DIACO puntata di ieri di “Io e te” programma di Raiuno condotto da Pierluigi Diaco, è stato intervistato mio fratello Massimo Lopez. Ritengo che dopo tanti anni di gestione al suo fianco nell’attività artistica, questa intervista è stata la più bella della sua carriera. Nello svolgimento dell’intervista traspariva una sincera intesa tra il conduttore e l’intervistato i quali più volte hanno precisato che nulla era stato concordato preventivamente in merito alle domande.
Massimo in più passaggi si è visto profondamente commosso nel rivedere immagini della sua carriera artistica ed in particolar modo gli interventi di nostra mamma Gigliola ospitata a suo tempo in un programma di Raffaella Carrà. La conduzione pacata e mai invasiva di Diaco ha permesso a Massimo di spaziare su tutte le tematiche a lui più care, raccontando aneddoti riferiti al suo esordio teatrale ed alla famiglia con riferimento a nostro fratello Giorgio, che lo ha esortato a coronare il suo sogno di diventare un Attore, sino ad una citazione e ringraziamento al sottoscritto per la dedizione duratura nel tempo nell’assisterlo in ogni fase della sua carriera artistica.
Quello che sicuramente traspariva dalla narrazione di Massimo era un evidente emozione nel ripercorrere tutte queste tappe teatrali, televisive e pubblicitarie, che nel tempo lo hanno reso sempre più noto.
Desidero fare un particolare complimento a Pierluigi Diaco per la sua disponibilità all’ascolto senza mai prevaricare l’intervistato a dispetto di quanto alle volte in passato è stato riportato sulla stampa. Sono fiero ed orgoglioso di poter proseguire con immutata dedizione e passione il mio lavoro nei confronti di Massimo augurandogli dal profondo del mio cuore ogni più grande soddisfazione futura e di coronare qualche “sogno nel cassetto”.
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Sono ben poche le parole che posso scrivere in merito a questa intervista, anche perché non sono una persona che da giudizi, ma che dire.. mi ha commosso!! È stata un mezz’ora speciale per me, se fosse durata due ore non me ne sarei nemmeno accorto.. l’intensità e la verità che Massimo ha negli occhi non può che trattenerti davanti allo schermo.
A parere personale ha il potere di entrare nel cuore delle persone e lasciare emozioni.
Ho visto verità e saggezza, semplicità e gioia.. grazie spero ce ne saranno altre.
Ciao Cristian e grazie per il tuo bel commento. Si è vero quello che scrivi ed è stata la sensazione che tutti quelli che hanno visto l’intervista hanno avuto. Le caratteristiche che descrivi di Massimo, appartengono un po’ a tutta la nostra famiglia di origine. Siamo cinque fratelli che sono stati tutti educati con alti valori di unità e condivisione reciproca di sentimenti. Tu sei una persona sensibile e si vede in ogni tua esternazione. Ti auguro di cuore di poter coronare i tuoi sogni in questo settore dove io sto cercando di essere la tua guida professionale.
Una bella pagina televisiva, diversa nella esposizione e con Massimo evidentemente a suo agio:la bravura del conduttore (e la sinergia con l’intervistato) ha permesso a noi pubblico di godere di un intervento originale, rilassato e spaziante, in cui un grande artista si è trovato a poter parlare anche di componenti private, come vostra mamma, lo sprone di Giorgio e il ringraziamento alla tua persona che lui sa essere fondamentale nella evoluzione e nei successi artistici, nonché nella valenza umana.
Complimenti a Pierluigi Diaco che ha permesso di gustarci ciò
Caro Davide, grazie come sempre per il tuo commento. Le cose sono esattamente come le hai descritte, Massimo è stato molto a suo agio e ciò ha permesso che l’intervista fosse veramente appassionante. Un abbraccio.
È stata un’intervista molto appassionante: semplice, ma coinvolgente e ricca di contenuti. È venuta fuori non solo la caratura artistica di Massimo (cosa nota a tutti), ma anche e soprattutto la sua umanità e la sua sensibilità. Credo proprio che questo tratto caratteriale sia una peculiarità familiare.
Caro Dario, grazie per il tuo commento. Come dici tu i tratti caratteriali sia di Massimo che miei e degli altri fratelli sono proprio peculiari della nostra famiglia. Abbiamo sempre tutti basato la nostra vita seguendo valori tramandati dai nostri genitori e sempre in “punta di piedi” e con grande umiltà. A presto.
Posso solo dire questo, un incontro di persone di alto livello, come ormai in televisione non si vede più. Il discorso sarebbe lungo, come ben puoi immaginare, caro Alessandro. Non ci sono in giro (soprattutto in Italia) artisti eclettici e straordinari come Massimo e ci voleva un intervistatore vero (uno che ascolta) per realizzare un pezzo di televisione serio, garbato, profondo. Un grande livello che va riconosciuto a tutti voi e che, stai sicuro, è molto apprezzato da tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscervi tanto tempo fa e siamo ancora felici di collaborare con voi.
Grazie Gabriele per il tuo commento so perfettamente quanta stima nutri nei nostri confronti e la cosa ovviamente è reciproca. Speriamo vivamente di annoverare in futuro nel nostro “palmares” nuove produzioni di successo. Un grande abbraccio.